Il T.A.R. da ragione al Comune , l’ex Parco Augusto non può essere destinato ad una Casa di riposo

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L’attività di casa di riposo per anziani, come confermato dal TAR Catania, risulta incompatibile con la destinazione di zona.

Data:

26 Febbraio 2025

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Descrizione

i ricorsi presentati dalla materia s.r.l. risultano improcedibili ed infondati, dunque vengono integralmente rigettati con la conseguente conferma di tutti gli atti emessi dal comune di terme vigliatore, ivi inclusa l’ordinanza dirigenziale di chiusura e sgombero datata 30/05/2024 ad oggi divenuta definitiva ed inoppugnabile. il t.a.r. catania ha sancito la definitiva conclusione del complesso contenzioso amministrativo che ha visto quali protagonisti da una parte il comune di terme vigliatore, assistito dall’avvocato domenico branca, e dall’altra la società materia s.r.l.. con la sentenza in commento vengono integralmente confermati i provvedimenti emananti dall’ente, i quali precludono in modo definitivo l’utilizzo del “grand hotel le terme di terme vigliatore quale casa di riposo per anziani.
in completo accoglimento delle difese espletate dall’avvocato branca, il presidente della seconda sezione del tar catania, nell’occasione estensore del provvedimento, ha espressamente tracciato taluni principi di diritto, tra cui la necessaria conformità alle prescrizioni urbanistiche delle attività esercitate rispetto alle previsioni del piano regolatore generale.nel prg vigente nel comune di terme vigliatore la struttura “parco augusto grand hotel terme” è collocata in “zona d.4e alberghiera / termale esistente”, la quale ai sensi dell’art. 26.1 delle norme di attuazione individua espressamente “le zone già utilizzate per attività ricettive termali” e nello specifico le “zone destinate al turismo a rotazione d’uso alberghiero ed extralberghiero per il termalismo”. in tali zone sono ammessi esclusivamente i manufatti ricettivi ed i servizi privati, anche a carattere commerciale, di supporto alla destinazione principale alberghiera / termale. pertanto, l’attività di casa di riposo per anziani, come confermato dal tar catania, risulta incompatibile con la destinazione di zona. adesso si apre un nuovo scenario per la società soccombente che, per quanto previsto dall’ordinanza comunale, dovrà necessariamente sgomberare i locali in oggetto. bartolo cipriano, primo cittadino del comune termense ha accolto con soddisfazione il responso dei giudici di catania “il t.a.r. in modo puntuale ha integralmente accolto le eccezioni e le tesi difensive dell’avvocato branca, patrocinatore del nostro comune, sancendo, definitamente il principio che l’area è un patrimonio storico-culturale di tutta la comunità di terme vigliatore dopo questa sentenza, è intenzione di questa amministrazione riportarla agli antichi splendori con il ripristino delle acque termali e delle strutture ricettive. mi permettete esprimere un plauso ed un ringraziamento all’avvocato domenico branca, che con grande professionalità ed intuizione giuridica ha dato questa bella soddisfazione al nostro comune.

 

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Ultimo aggiornamento: 26/02/2025, 08:31

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